Iconografia degli evangelisti e analogia con la simbologia astrologica. Riferimenti nel territorio abruzzese.
A cura di: Antonio Leone
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Capitolo 4 (I parte)

L'esempio astrologico di S. Miniato al Monte, a Firenze

La chiesa romanica di S. Miniato al Monte, a Firenze, presenta una ricca iconografia astrologica, a partire dallo zodiaco pavimentale della navata centrale e risolversi nelle immagini dei simboli evangelici.

Ad uno sguardo più attento alle accezioni simboliche della tradizione astrologica delle immagini, emerge un complesso quadro di rimandi, suscettibile di ulteriori approfondimenti rappresentativi del rapporto tra l'uomo, la figura ed il valore di Cristo, ed il moto solare scandito dai giorni e dagli anni nel suo apparente spostamento attorno alla terra. (31)

La presenza frequente di immagini di significato astrologico nelle chiese ed edifici religiosi già dal periodo paleocristiano, e sviluppatosi per tutto il medioevo, evidenzia al di là dei non rari contrasti con l'etica della chiesa, la costante integrazione, con episodiche modifiche, di tali antichi culti misterici con il sistema simbolico cristiano.

Nel caso della chiesa di S. Miniato al Monte l'integrazione è stata operata a livello costruttivo, sul piano iconografico ed anche con un'implicazione delle analogie astrologiche riguardo il copro umano.

L'itinerario simbolico può partire direttamente dalla navata centrale considerando lo zodiaco marmoreo nel quale sono intarsiati i segni che, comprese alcune leggere modifiche, rispettano la iconografia tradizionale.

Tenendo presente la quasi coeva tarsia marmorea del vicino Battistero fiorentino di S. Giovanni, a cui evidentemente questa si ispira, due particolari si possono segnalare: la collocazione centrale comune di un'immagine solare e la inclinazione "rampante" dei segni in senso orario nel caso di S. Miniato.

Contrariamente alla concezione geocentrica dello zodiaco è presumibile considerare il sole dell'immagine centrale come la rivalutazione dell'allegoria del Cristo-sole, sorgente di vita spirituale, seguito nel suo moto apparente dal senso orario dei segni, (la direzione dei segni nel cerchio zodiacale è tradizionalmente antiorario).

Il particolare più rilevante è, comunque, costituito dal segno dei pesci che, contrariamente al tradizionale accostamento di due pesci opposti fra loro, confermato nello zodiaco del Battistero qui presenta i due pesci abbinati nello stesso senso.

 

iconografia tradizionale del segno dei pesci

Riproduzione grafica del contorno
dei segni pavimentali di S.Miniato (acquario, pesci)

Un segnale, evidentemente, la cui direzione spaziale può indirizzare verso la percorrenza della navata laterale fino al coro sopraelevato e alla porta d'ingresso del monastero adiacente; qui troviamo sui lati del muro due pesci intarsiati, affini a quelli dello zodiaco, disposti paralleli e verticali: è inevitabile il paragone del segno dei pesci con la simbologia cristiana che dagli albori del suo incedere nel panorama iconografico ha contrassegnato il Cristo con il pesce, coincidendo, inoltre, con la coeva situazione astronomica contrassegnata dalla fase iniziale dell'era dei pesci (2160 anni). (32)

Riproduzione grafica dei pesci intarsiati della navata latarale

La simbologia umana del segno, caratterizzata dalla forte tendenza spirituale in sintonia con la posizione ultima nello zodiaco, ovvero con la fase finale di un cosiddetto "processo di conoscenza" che sfocia nella trascendenza verso Dio, si materializza nei due pesci-Cristo.

Dalla loro posizione essi "invitano" a salire ulteriormente e ad assistere al mosaico absidale, dimora ultima del Cristo benedicente tra la Vergine e S. Miniato coronato (1279 resturato).

Si completa cos' sul mosaico il percorso simbolico dei pesci: una volta l'anno, a fine settembre, i raggi solari penetrano dalla finestra più orientale della navata e posano un sottile fascio luminoso sulle tessere musive, procedendo gradualmente verso il piede sinistro del Cristo, su cui si posa verso il tramonto.

Riproduzione grafica del Cristo benedicente del mosaico absidale

Qui grazie alla struttura della finestra che impedisce ulteriori spostamenti, la luce, sosta per alcuni minuti fino a scomparire.

Il completamento della simbologia è sancito con il particolare anatomico del piede a cui la tradizione associa il governo del segno dei pesci.


(31) L'interpretazione trattata è ispirata al lavoro di Fred Gettings, Il significato dello zodiaco nella navata di S. Miniato al Monte, da Linguaggio Astrale, CIDA, Torino, 1998, n°2
(32) V, cit. e grafico su processione degli equinozi.

Theorèin - Gennaio 2005